mercoledì 29 febbraio 2012

libri dipinti












Mike Stilkey, nato a Los Angeles il 1975, è sempre stato attirato dal dipingere e disegnare non solo sulla carta d'epoca, sulle copertine dei dischi o sulle pagine di libri, ma sugli stessi libri. La sua arte è molto originale, infatti non dipinge su semplici tele ma sui dorsi dei libri che vengono impilati uno sopra l'altro e tenuti fermi da chiodi.
Utilizzando un mix di inchiostro, matita colorata, vernice e lacche, Stilkey raffigura malinconici, fantastici e stravaganti personaggi che abitano spazi ambigui e irreali.













Un nuovo modo di vedere i libri che, oltre ad essere letti, possono anche ora essere dipinti.
   Personalmente ritengo che sia un ottimo modo di riciclare i libri destinati alla distruzione.        
   Perché buttarli se possono essere parte di un'opera d'arte?









Di seguito ho allegato un video trovato su youtube, che mostra l'artista al lavoro:





lunedì 27 febbraio 2012

un guardaroba di tè






Hanger Tea rappresenta un nuovo modo di concepire la bustina del tè e la sua confezione.
Questo innovativo prodotto, disegnato dal designer Soon Mo Kang, è costituito da filtri a forma di t-shirt, con tanto di appendini e di armadio, quest'ultimo ricavato dalla confezione stessa. Gli appendini possono avere colore diverso a seconda del tipo di tè e una volta scelto l'infuso, basterà semplicemente appenderlo al bordo della tazza.
Al momento, però, è solo un semplice prototipo, quindi non è possibile acquistarlo. 
L'unica speranza, per vedere questo creativo oggetto sul mercato, è che qualche azienda del settore decida di adottare questa idea e utilizzarla per le proprie produzioni di filtri di tè.



martedì 21 febbraio 2012

una casa che suona









Nell' artistico quartiere di Neustadt Kunsthofpassage all'interno di Dresda, in Germania, si trova una  ispirazioni artistica molto particolare .
Un edificio a più piani ospita una grondaia fuori dalla norma.
Questa grondaia, ideata dalla collaborazione tra Christoph RoßnerAnnette Paul e Andre Tempe,è formata da grandi imbuti che, grazie alla loro conformazione, producono dei suoni quando l'acqua scorre al loro interno. 










ecco un video :




mercoledì 15 febbraio 2012

fine tragica per le principesse Disney





 Quante volte abbiamo accusato la disney di aver generato in noi troppe alte aspettative nei confronti degli uomini e nella vita in generale! 
E se le storie della Disney non finissero con un liete fine? 
 Il fotografo francese Thomas Czarnecki  ha realizzato un progetto fotografico chiamato "From enchantment to down" in cui rappresenta le famose principesse passate a miglior vita.
Principesse strappate dalla vita incantata e idilliaca delle favole inserite in un contesto crudo e reale, vittime di una morte violenta.








martedì 14 febbraio 2012

un giovane creativo




Johan Thörnqvist, 26 anni, è un giovane creativo svedese nato nella città di Helsinborg. Partendo da scatti fotografici rielaborati con photoshop, Thörnqvist riesce a dar vita a immagini di straordinaria espressività.












Personalmente le trovo veramente belle, alcune esprimono dolcezza, altre malinconia, solitudine ma anche divertimento!































Andate a vedere il suo sito : http://www.snarlik.se/

L'uomo innamorato della luna






Questi scatti appartengono al fotografo e giornalista francese Laurent Laveder, che all'età di 15 anni scoprì l'astronomia e se ne innamorò. Il suo sito è uno scrigno di foto molto suggestive che non hanno come tema solo la Luna.





lunedì 13 febbraio 2012

La casa sull'albero










Quando eravamo bambini, chi non desiderava avere una casa sull'albero? 
Un luogo dove staccarci dalla realtà, un luogo dove passare un pò di tempo con gli amici più stretti!
Non tutti hanno avuto la possibilità di realizzare questo desiderio. 
Ma rallegratevi! Perchè se non lo avete realizzato da piccoli potete farlo ora da adulti!
Infatti nel Lazio, precisamente presso Arlena Di Castro (Vi), c'è un agriturismo che offre la possibilità di avere una suite su una casetta posta proprio su un albero!
Questo agriturismo si chiama La Piantata e due sono le case sull'albero che offre ai suoi clienti:
LSuite Bleue e  la black cabin.
ecco alcune foto:








Liu Bolin, LE SUE METAMORFOSI







Liu Bolin (Shandong, 1973) è un artista cinese, noto per i suoi autoritratti fotografici, caratterizzati dalla fusione del corpo con l'area circostante. Questo artista è stato anche qui in Italia: a Milano, Venezia, Verona.
In cosa consiste la sua arte?
Egli indossa una tuta e scarpe da ginnastica e protegge la sua pelle con un film protettivo per salvarla dai colori acrilici dati in abbondanza anche sui capelli. Infatti l’artista Andrea Facco e la restauratrice Cristina Giacalone si occupano di dipingere l'artista utilizzando i colori più simili al paesaggio in cui Liu Bolin vuole mimetizzarsi. Dopo un lavoro che può durare diverse ore, dove i pittori guardano come procedere osservandolo dall’ obbiettivo della macchina fotografica (punto di vista obbligato per l’esecuzione materiale dello scatto, eseguito da Luca Elettri), finalmente viene scattata la foto. 
E l'effetto è sorprendente! Infatti il lavoro è fatto così bene che sembra che la foto sia stata modificata con Photoshop! Visto da vicino, Liu è dipinto in modo grossolano, ma osservandolo dall’obbiettivo della macchina fotografica tutto cambia e diventa perfetto.


 

Teatro La Scala, Milano                                                                     nuovo grattacielo della regione Lombardia








Ma qual è il senso ultimo di questa mimesi? La risposta la troviamo su un articolo del Corriere della Sera che ha intervistato Liu Bolin: «È un gesto di denuncia. Cos’è oggi lo sviluppo dell’essere umano, e dove porta? L’uomo sta scomparendo nel suo ambiente. La tecnologia ha portato molto sviluppo materiale, ma per restare umani cosa si deve fare? Io non voglio perdermi in questo labirinto, perciò scelgo questa forma di difesa», dice l’artista. «Abbiamo sottratto troppe cose alla Natura, la nube del vulcano islandese è una forza che non abbiamo potuto sottovalutare. Anche la deviazione del fiume Yangtze non è stato un bene, la Natura ci dà dei segni che l’uomo sbaglia. Io sono per un’arte di impegno civile».


                                                                                       Duomo, Milano  
                                                 
  
Venezia





domenica 12 febbraio 2012

Un pavimento di uomini






L'artista coreano Do Ho Suh nel 1997 realizzò questa installazione presso la Lehmann Maupin Gallery di New York. Questo particolare pavimento è costituito da tantissime piccole figure di plastica, rappresentanti uomini, che con le loro mani sostengono il peso dello spesso pavimento e dei visitatori. Quest'opera potrebbe rappresentare una metafora della nostra società: l'identità individuale, per sostenersi, dev'essere parte di un grande gruppo, deve quasi sparire nella massa! L'effetto è esaltante e inquietante allo stesso tempo, ma se siete frustrati perché le persone vi mettono sempre i piedi in testa, questa potrebbe essere l'occasione giusta per sfogarvi!






Ecco un video su youtube